La campagna dei  16 Giorni di attivismo è un evento internazionale che collega due importanti ricorrenze: il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, e il 10 dicembre, Giornata dei diritti umani. Facendo da ponte tra queste due giornate, i sedici giorni sono il periodo dell’anno in cui, a livello globale, si agisce per sensibilizzare l’opinione pubblica e i governi sull’importanza dell’eliminazione di tutte le forme di violenza di genere.

In Senegal, (ultimi dati disponibili del 2019) il matrimonio tra le giovani ragazze è ancora elevato – il 30,5% delle 20-24enni nel 2019 era già sposato prima dei 18 anni – e il tasso di mutilazioni genitali femminili è aumentato passando dal 24 % nel 2017 e 23 % nel 2018 al 25,2% nel 2019, con punte di oltre il 70% nelle regioni del Sud-Est del Paese, Sédhiou, Kolda e Tambacounda.

Con riferimento alla violenza, più di un quarto delle donne di età compresa tra i 15 e i 49 anni (27%) dichiara di aver subito violenza fisica in casa, il 39,1% delle donne che sono in coppia pensa sia normale che il marito picchi la moglie e il 99,3% delle donne che hanno subito violenza fisica o sessuale non ha mai cercato aiuto né ne ha parlato con nessuno.

Nel 2023, il tema della campagna UNiTE è “Investire per prevenire la violenza contro le donne e le ragazze” e si concentrerà sull’importanza di finanziare diverse strategie di prevenzione per evitare il perpetuarsi della violenza.

Per dare una risposta concreta e coordinata al problema della violenza contro le donne e le pratiche dannose ancora presenti, il Gruppo tematico di genere del Senegal, che riunisce tutti i partner tecnici e finanziari che implementano azioni mirate o trasversali nel settore della promozione dei diritti delle donne e dell’uguaglianza di genere, organizzerà un’attività congiunta proprio a Sédhiou.

Sotto la co-presidenza della sede di Dakar dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) e  di UN Women Senegal, il Gruppo tematico terrà un evento di due giorni, il 4 e 5 dicembre, che prevedrà una giornata di consultazioni giuridiche e legali gratuite per la popolazione, con il supporto del Progetto di sostegno alla strategia nazionale di genere (Panseeg) finanziato da Aics e implementato dal ministero della donne, l’associazione delle giuriste senegalesi e la Boutique de droits di Sédhiou.

Le categorie giuridiche coperte dai servizi offerti dalle botteghe del diritto comprendono casi di divorzio, violenza domestica, stupro, altri abusi sessuali, diritto immobiliare, diritto del lavoro, diritto fondiario, diritto penale, diritto amministrativo, tra gli altri. Dall’inizio del progetto Panseeg, nel luglio 2020, le cinque boutique di Pikine, Kaolack, Kolda, Sédhiou e Thiès sostenute dal progetto hanno realizzato più di 8.000 consultazioni giuridiche.

Prevista al contempo una fiera di prodotti agricoli delle cooperative e gruppi di donne di Sédhiou accompagnate da Unfpa. Dato che la difficoltà di accesso ai servizi di salute riproduttiva e alla pianificazione familiare ostacola seriamente l’attività economica delle donne a causa delle gravidanze ravvicinate e anche delle complicazioni legate alla gravidanza, come lo sviluppo di fistole ostetriche, Unfpa accompagna i gruppi di donne con l’obiettivo di rafforzare la loro autonomizzazione socio-economica.

Oltre alla fiera verrà organizzato un panel tecnico per impegnarsi in un dialogo strategico con diversi attori: governo, agenzie bilaterali, Nazioni Unite, società civile e comunità, sull’importanza di finanziare strategie diversificate e complementari per prevenire la violenza di genere e fornire servizi olistici di presa in cura per tutte le sopravvissute che siano integrate nei piani di sviluppo locali.

Infine, verrà esposta una mostra fotografica contro gli stereotipi di genere che prevede 16 ritratti su altrettanti stereotipi di genere per contribuire a un cambiamento d’opinione e per rendere comprensibili le questioni di genere (semplificando il linguaggio) attraverso esempi professionali e di vita ispiranti.

Con questo evento, il Gruppo tematico vuole sensibilizzare la popolazione di Sédhiou e sulla violenza di genere; informare le donne e le ragazze sui loro diritti e sui servizi olistici per le sopravvissute, anche potenziali esistenti sul territorio; mobilitare gli sforzi di advocacy e condividere le conoscenze e le innovazioni per porre fine alla violenza contro le donne e le ragazze entro il 2030.