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OTTOBRE 2023
La cooperazione italiana ed europea vista dalla stampa africana

Nel mese di ottobre le pagine dei giornali africani raccontano la nostra cooperazione allo sviluppo in Tunisia, Senegal, Etiopia, Egitto e Libia

Il sito Webmanagercenter ha dato un gran risalto alla visita in Tunisia della ministra italiana responsabile per le Persone con Disabilità, Alessandra Locatelli, ospite d’onore al forum “Il Secondo Contratto Arabo per le Persone con Disabilità 2023-2032”. A questo proposito il governo italiano è già impegnato in questo ambito con due progetti dell’Agenzia per la Cooperazione allo Sviluppo.

Il sito Kapitalis ha invece riportato il lancio nella sede di Aics Tunisi del bando rivolto alle micro, piccole e medie imprese e alle imprese sociali nei settori del turismo, dell’artigianato e dell’agricoltura nei governatorati di Sfax, Mahdia, Siliana e Tozeur.

In Senegal, la stampa locale ha celebrato la cooperazione decentrata italiana riportando l’inaugurazione a Ngaye Mékhé di una calzoleria da 20 milioni di franchi Cfa (circa 30mila euro), grazie alla Cooperazione italiana. Il progetto, che coinvolge l’associazione Africai Tremila e la Fondazione Giuseppe Maestri, prevedeva la realizzazione di un centro di formazione e produzione di pelletteria.

Il sito etiope Walta Info iforma che il ministero delle Finanze e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (Unido) hanno firmato un progetto da 3,5 milioni di euro finanziato dal governo italiano per la creazione di posti di lavoro per giovani e donne nel campo della imprenditoria. La durata sarà di due anni.

Secondo Egypt Today il ministro egiziano per la Cooperazione Internazionale Rania Al-Mashat ha assistito alla firma di sette accordi di sovvenzione allo sviluppo finanziati dal governo italiano e implementati da organizzazioni e programmi delle Nazioni Unite e dalla Banca Mondiale, per un valore di 34 milioni di dollari. Gli accordi riguardavano i settori dell’istruzione, della sanità, dell’emancipazione economica delle donne rurali, del lavoro minorile, dell’imprenditorialità e del cambiamento climatico.

Il giornale Libya Observer scrive dell’incontro tra il ministro del Lavoro e della Riabilitazione Ali Al-Abed l’Ambasciatore italiano in Libia, Gianluca Alberini, per discutere di cooperazione nel campo dell’occupazione e della formazione. Le due parti hanno discusso un programma di formazione per i dipendenti libici presso l’Istituto Internazionale di Formazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ITC-ILO) in Italia.

Infine suggeriamo questo reportage di Afrique Libre sulla Diaspora africana in Italia.

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