SETTEMBRE 2023
La cooperazione italiana ed europea vista dalla stampa africana
L'Aics anche questo mese protagonista su molti media africani grazie a donazioni mediche, lanci di nuovi fondi e iniziative di sviluppo portate a conclusione
L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) ha contribuito con una donazione di materiale di materiale medico al Peltier General Hospital di Gibuti per rafforzare il sistema sanitario. L’articolo si legge sul sito specializzato in affari umanitari Relief Web.
Un articolo sul sito di Benin 24 ci informa che la Cooperazione Italiana sostiene UN Women per rafforzare la resilienza delle donne che vivono in Senegal e Mali.
In Kenya, Citizen TV ha dedicato un servizio televisivo alla Cooperazione Italiana in occasione dell’evento di lancio della nuova Cohort dell’acceleratore E4Impact, finanziato dall’Aics.
Qui Somalia: in un pezzo dell’agenzia locale Sonna leggiamo che Mogadiscio e Roma hanno annunciato il lancio di un nuovo fondo per sostenere gli sforzi del Paese per raggiungere la pace e la stabilità. Il fondo, denominato Fondo Towards Peace and Stability in Somalia (Tpss), è stato inaugurato dal primo ministro Hamza Abdi Barre in collaborazione con il governo italiano.
La rivista African Manager racconta l’omaggio del governo tunisino alla Cooperazione Italiana per il progetto “Tunisia Creativa: Sostegno allo sviluppo della realtà economica: le ceramiche di Guellala”, finanziato dall’Unione Europea e dalla Cooperazione Italiana e realizzato da Unido. Questo progetto, lanciato nel 2020 e che proseguirà fino al 2025, mira a sviluppare la catena del valore della ceramica tradizionale in Tunisia.
La Tv libanese Ici Beyrouth ha condiviso surl proprio profilo X, ex Twitter, un servizio dedicato alla cerimonia d’inaugurazione dei monasteri e dei santuari di Hadchit, in Libano, la cui riabilitazione è stata effettuata grazie ad un finaziamento della Cooperazione Italiana