Egitto, si conclude un progetto sulla reintegrazione sociale e le alternative al carcere

L’11 settembre si è tenuto l’evento di chiusura del progetto: “Restorative approach to juvenile justice: modelli socio-educativi di reintegrazione sociale e misure alternative alla detenzione”, realizzato in Egitto dall’ufficio del Cairo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) a partire dal 20 ottobre 2020. L’evento, che si è svolto presso l’Istituto Italiano di Cultura del Cairo, è stato […]

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27 Settembre 2023

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L’11 settembre si è tenuto l’evento di chiusura del progetto: “Restorative approach to juvenile justice: modelli socio-educativi di reintegrazione sociale e misure alternative alla detenzione”, realizzato in Egitto dall’ufficio del Cairo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) a partire dal 20 ottobre 2020.

L’evento, che si è svolto presso l’Istituto Italiano di Cultura del Cairo, è stato aperto Michele Quaroni, Ambasciatore d’Italia in Egitto, e Nivine El-Kabbaj, Ministro egiziano della Solidarietà Sociale (MOSS). Il rappresentante Paese dell’UNICEF, Jeremy Hopkins, la vice rappresentante Regionale dell’UNODC, Mirna Bouhabib, la Rappresentante Paese di Terre des Hommes Egitto, Laure Baudin, erano presenti in qualità di partner di progetto.

I partner, tra cui il MOSS , hanno condiviso i risultati di progetto; per citarne alcuni: le modifiche alla legge egiziana sui minori del 2008 apportate al fine di agevolare il ricorso alle misure alternative alla detenzione minorile; il miglioramento del coordinamento tra gli attori della giustizia minorile; il sostegno alla reintegrazione dei minori in conflitto con la legge; la formazione di esperti nazionali che lavorano nel settore della giustizia minorile in Egitto.

AICS il Cairo ha espresso la propria soddisfazione per la cooperazione con l’Egitto, in generale, facendo riferimento in particolare alla visita in Italia, nel luglio di quest’anno, di una delegazione egiziana e alle formazioni sulla giustizia riparativa minorile erogate da due esperti italiani al Cairo nel 2022-2023. È stato quindi proiettato un breve video sui prodotti generati durante le formazioni ed è stato distribuito un rapporto sullo scambio di buone pratiche tra Italia ed Egitto in materia di giustizia minorile.

Hanno partecipato all’evento anche i rappresentanti dei Ministeri egiziani dell’Interno, della Giustizia e dell’Ufficio del Pubblico Ministero, nonché rappresentanti degli Istituti di accoglienza, del settore privato, famiglie e bambini. Questi ultimi hanno condiviso messaggi sulla loro esperienza delle attività di progetto.

La componente del progetto a guida UNICEF-UNODC è durata 27 mesi, mentre la componente del progetto a gestione diretta AICS il Cairo 35 mesi.

Ultimo aggiornamento: 05/10/2023, 9:41