Grande successo della prima summer school sulla formazione nelle Tecnologie di Informazione e Comunicazione, organizzata presso l’Università Eduardo Mondlane (Uem), a Maputo, dal 25 luglio al 5 agosto 2022. La summer school è stata organizata nell’ambito di ICT4Dev, un’iniziativa finanziata dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) per la “formazione di studenti, professori e ricercatori nel settore delle Ict, attività di ricerca e realizzazione di progetti innovativi per lo sviluppo sociale ed economico del Paese”.
Nei corsi intensivi della durata totale di 60 ore, 20 di lezione frontale e 40 di laboratorio, sono stati trattati temi rilevanti identificati dal Centro di Informatica della Uem, in coordinamento con le Facoltà di Scienze e Ingegneria della Uem e con il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria (Deib) del Politecnico di Milano (Polimi), quest’ultimo ente esecutore del progetto. Studenti e docenti hanno affrontato lo sviluppo web con Python e Django, le applicazioni mobili con Flutter e il Data mining.
Questa prima edizione ha riscosso grande interesse fra studenti e docenti dell’Uem: sono state oltre 200 le manifestazioni di interesse ricevute, fra cui circa il 10% di candidature femminili, e circa 20 candidature esterne alla Uem. Sono stati selezionati 30 candidati per corso, con partecipazione effettiva alla fine dei tre corsi di un totale di 62 studenti: 22 per Web development, 15 per Mobile applications e 25 per Data mining. La debole partecipazione da parte delle studentesse rispecchia i loro bassi livelli di adesione ai corsi di Ingegneria informatica
In occasione della cerimonia di apertura della Summer School, realizzata il 25 luglio presso lo spazio di Innovazione dell’Uem, Paolo Enrico Sertoli, titolare della sede Aics di Maputo, ha sottolineato come l’iniziativa ICT4Dev intende contribuire alla creazione di competenze chiave per l’ingresso in un mercato del lavoro nel settore Ict sempre più competitivo. Il sostegno offerto dall’Aics attraverso il finanziamento di borse di dottorato di ricerca e di master, punta allo sviluppo di soluzioni innovative da parte di studenti, ricercatori e docenti mozambicani. La creazione di sinergie con altre iniziative finanziate da Aics nello stesso settore faciliterà la creazione di competenze digitali, in particolare per le donne.
Nella stessa cerimonia, il magnifico rettore dell’Uem, dopo aver ringraziato l’Aics per il continuo sostegno fornito all’ateneo, si è mostrato fiducioso che, dopo la formazione ricevuta nell’ambito della summer school, gli studenti saranno in grado di mettere a frutto le competenze acquisite. Ha ricordato che il Piano strategico dell’Uem 2018-2028 ha come obiettivo la trasformazione di Uem in una università di ricerca.
La digitalizzazione rappresenta una sfida cruciale tanto in termini di metodologie formative, così come in termini di processi decisionali interni. La Uem considera importanti le tecnologie emergenti proposte da ICT4Dev, progetto che, oltre a favorire lo sviluppo di nuove competenze attraverso le attività di revisione curriculare e la creazione di start-up nel ramo tecnologico, potrà dare un contributo significativo allo sviluppo economico e sociale del paese in termini di creazione di occupazione.