Si è tenuta stamattina in Farnesina l’anteprima internazionale 2023 di Codeway Expo, manifestazione fieristica sulla cooperazione allo sviluppo in ottica business, organizzata da Fiera Roma a maggio 2024 con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Durante la giornata sono stati inoltre lanciati i prossimi bandi dell’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), strumenti privilegiati per promuovere il coinvolgimento dei soggetti del sistema italiano di cooperazione, oltre a uno studio strategico di The European House Ambrosetti, commissionato da AICS, relativo alla partecipazione del settore privato nelle iniziative di cooperazione allo sviluppo.
L’evento è iniziato con i saluti istituzionali portati dal Viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Edmondo Cirielli e dal Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. Il viceministro ha sottolineato il ruolo centrale che la cooperazione occupa nella politica estera italiana e la vicinanza dell’Italia al continente africano e ha aggiunto come le imprese “rappresentino un ulteriore elemento della nostra diplomazia”. “Il coinvolgimento del settore privato sotto un’unica regia può dare risultati. Era necessario cambiare paradigma, uscire dagli schemi tradizionali e inquadrare la nostra azione secondo una logica multisettoriale”, le parole del Presidente Rocca.
Il plafond che l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS) metterà a disposizione di Organizzazioni della società civile (OSC) ed enti territoriali è pari a 180 milioni di euro. Di questi, 120 andranno alle OSC e 60 agli enti territoriali, e l’85% delle risorse andrà a iniziative dedicate al continente africano. Grazia Sgarra, dirigente dell’ufficio per i Partenariati Pubblico-Privati dell’Agenzia, durante la presentazione ha dichiarato: “Obiettivo primario del Bando promossi è la crescita socio-economica sostenibile, innovativa e inclusiva delle comunità di intervento, coerentemente con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Come arrivare al risultato? Le reti di partenariato sono fondamentali, anche con il settore profit, con Enti Territoriali e OSC, oltre a quelli verticali con tutti gli stakeholder. Come sottolineato dal Viceministro Cirielli, in questo quadro fondamentale si rivelerà il ruolo della formazione e dell’occupazione da combinare all’offerta dei servizi di base, dello sviluppo urbano sostenibile e di un’agricoltura fondata su risorse rinnovabili, per un approccio integrato e declinato fra vari campi”.
L’intervento del Direttore Vicario dell’AICS, Leonardo Carmenati, si è focalizzato sulla promozione del coinvolgimento del settore profit in cooperazione, elemento già prioritario nelle attività dell’Agenzia. “È essenziale che le imprese comprendano le opportunità di una partita che può avere un risultato vincente per tutti. Per le imprese, in un sistema di PMI consolidato, diventa possibile esplorare nuovi mercati, non da sole, ma in partenariato con il Sistema Italia e non solo; l’AICS ha condotto road show e un’azione di sensibilizzazione, perché crediamo profondamente nel fatto che il business sia il motore che alimenta e rende duratura nel tempo la crescita economica delle comunità e delle aree in cui le nostre imprese investono e producono,” le parole del Direttore Carmenati. “Le parole chiave sono innovazione, fra processi, prodotti e servizi. Poi sostenibilità, per generare un impatto positivo sul benessere socio-economico delle comunità, sull’ambiente e infine, inclusività, partendo dai bisogni delle comunità, co-progettando con loro, per generare un’offerta di prodotti e servizi che duri nel tempo e si espanda”.
La nuova piattaforma Codeway Expo lanciata nel corso dell’evento, accompagnerà le imprese interessate nelle varie tappe di avvicinamento all’evento di maggio 2024, attraverso la pubblicazione di contenuti preparatori mirati a coadiuvare la realizzazione di progetti di cooperazione internazionale.