Il nuovo bando dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) è stato presentato ieri presso la Farnesina in occasione del lancio di Codeway Expo.
Il Bando Promossi 2023 è uno strumento di azione per un Piano strategico, in linea con il Piano Mattei, il Processo di Roma e il Documento Triennale di Programmazione e Indirizzo 2024-2026, in via di aggiornamento.
La presentazione curata da Grazia Sgarra, dirigente dell’ufficio per i Soggetti di Cooperazione, Partenariati e Finanza per lo Sviluppo dell’Agenzia, ha evidenziato come il plafond a disposizione di Organizzazioni della società civile (OSC) ed Enti territoriali sarà pari a 180 milioni di euro, per una distribuzione che vedrà 120 milioni assegnati alle OSC e 60 milioni agli Enti territoriali. L’85% delle risorse saranno dedicate a iniziative focalizzate sul continente africano e il restante 15% negli altri Paesi partner, in particolare l’Ucraina e i Paesi dei Balcani, in coerenza con il Piano Indicativo Pluriennale e le Linee Guida dell’Agenzia.
Rispetto ai precedenti bandi AICS, la dotazione disponibile è superiore, in particolare per la quota riservata agli Enti territoriali portatori di esperienze, competenze e professionalità propri della loro radicalizzazione nel territorio.
Obiettivo primario del Bando Promossi 2023 è una crescita socioeconomica sostenibile, innovativa e inclusiva, attraverso un approccio focalizzato sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 dell’ONU, che mette al centro le persone, la prosperità e il pianeta. Nella prospettiva di superare una dinamica di lavoro a compartimenti stagni, si punterà a un approccio integrato che partirà dal fondamentale ruolo della formazione e dell’occupazione per combinarli con offerta di servizi di base, sviluppo urbano sostenibile, sicurezza alimentare e agricoltura fondata su risorse rinnovabili, fra gli altri. L’attenzione dell’Agenzia nel Bando si è però anche concentrata su una dimensione trasversale che terrà conto nell’ambito dei progetti selezionati di temi legati al gender, alla disabilità, all’empowerment femminile e alla trasformazione digitale.
Uno dei punti centrali della presentazione è il ruolo che il partenariato dovrà avere nell’implementazione dei progetti, in particolare riguardo l’avvio di collaborazioni con il settore privato. La selezione dei partner dovrà favorire lo sviluppo di progetti ampi e integrati, garantendo un valore aggiunto evidente e capace di influire sui risultati e sull’impatto di medio-lungo periodo. A ciò si aggiungerà un elemento “core” come la capacità di promuovere l’ownership dei processi di sviluppo. In linea con il Piano DGCS – AICS per l’efficacia degli interventi, saranno seguite le regole procedurali per la progettazione, la gestione e la rendicontazione delle iniziative attraverso l’approccio Result Based Management (RBM). Quest’ultimo dovrà di fatto garantire efficacia dell’azione e impatto nel medio e lungo termine, assicurare sostenibilità economica, sociale e ambientale, basarsi sui principi di accountability e trasparenza e perseguire risultati ben definiti, misurabili, monitorabili e valutabili.
Il Bando Promossi 2023 per OSC ed Enti territoriali sarà pubblicato entro dicembre e a seguire sarà organizzato un Info Day per i soggetti interessati.