Martedì 5 dicembre, nel quadro dei 16 giorni di attivismo “UNiTE! Invest to Prevent Violence against Women & Girls“, la sede Estera di AICS Niamey, Ufficio di Programmi di Yaoundé, ha organizzato in Camerun “Conférence Internationale Pratique”, presso l’Università di Yaoundé I, Dipartimento di Education Spécialisée.
L’obiettivo principale è stato la condivisione di conoscenze tecniche e strumenti di sensibilizzazione sui diritti delle persone con disabilità, diritti delle donne nonché i meccanismi di inclusione educativa.
I principali destinatari della conferenza sono stati gli studenti dell’Università di Yaoundé I, in particolare gli studenti delle Facoltà di Educazione e Scienze Umane (Dipartimento di Education Spécialisée), a cui si sono aggiunti i rappresentanti delle organizzazioni della società civile, degli enti pubblici e privati, oltre al pubblico interessato e attivo nel campo dei “Diritti delle persone con disabilità, delle donne e dell’educazione inclusiva”.
Alla luce della recente ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità da parte del Camerun, avvenuta il 28 settembre scorso, la Conferenza ha permesso di fare il punto sulla condizione delle persone con disabilità nel Paese, con l’obiettivo di intraprendere azioni di sensibilizzazione e rafforzamento delle conoscenze dei giovani studenti con disabilità, in particolare delle donne e ragazze con disabilità, nonché dei vari stakeholders che si occupano di educazione inclusiva.
La Conferenza si è avvalsa del contributo di esperti nazionali e internazionali nel settore dell’educazione inclusiva anche per proporre strumenti innovativi di formazione all’interno del percorso accademico, con un’attenzione particolare alla parità di genere .
Come impegno dell’Italia nella promozione di diritti delle persone con disabilità ed in presenza dell’Ambasciatore d’Italia a Yaoundé, S.E. Filippo Scammacca Del Murgo e del Titolare della Sede AICS di Niamey, dott. Fabio Minniti, l’evento ha visto la partecipazione di esperti italiani, come il Prof. Giampiero Griffo (in presenza), il dott. Federico Martire e la Prof.ssa Elena Pacetti (a distanza), che hanno riportato riflessioni teoriche circa l’applicazione della Convenzione ONU nonché esperienze conseguite nell’ambito dei progetti sostenuti dall’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo in materia.