Mappatura delle buone pratiche agroecologiche del progetto Challenge

Il progetto CHALLENGE – CHIAMATA ALL’AZIONE affronta il tema dei cambiamenti climatici e degli impatti antropici sugli ecosistemi e sulla perdita di biodiversità attraverso azioni di educazione fondate sull’osservazione partecipante, sulla valorizzazione dei talenti e sulla relazione ineludibile tra individuo e società ed è realizzato con il contributo dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

Data:

30 Aprile 2024

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Il progetto di Educazione alla Cittadinanza Globale CHALLENGE – CHIAMATA ALL’AZIONE, realizzato con il contributo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo,  affronta il tema dei cambiamenti climatici e degli impatti antropici sugli ecosistemi e sulla perdita di biodiversità attraverso azioni di educazione fondate sull’osservazione partecipante, sulla valorizzazione dei talenti e sulla relazione ineludibile tra individuo e società.

Nell’ambito di questa iniziativa, una Mappatura delle buone pratiche agroecologiche ha l’ambizione di fotografare, a livello nazionale e internazionale, il know-how sviluppato dalla società civile in materia di agroecologia. Il 9 Aprile scorso è stato realizzato un evento di lancio (disponibile materiale di approfondimento ).

Le buone pratiche, dopo attenta valutazione da parte di un comitato composto da esperti di varie discipline legate ai diversi aspetti dell’agroecologia, verranno pubblicate in una sezione apposita del sito dove sarà possibile consultarle attraverso un filtro per tematica o luogo.

La compilazione della buona pratica è prevista su piattaforma online entro il 31 Maggio, mentre la valutazione si terrà fino 31 luglio.

Oltre ad essere pubblicate sulla piattaforma interattiva ospitata dal sito di Challenge e Azione Terrae, le tre migliori buone pratiche verranno presentate durante le tappe del festival itinerante di Challenge a partire da agosto 2024.

Il progetto Challenge è implementato da DEAFAL insieme ad ACRA, Altra Economia, Mani Tese, Open Impact, Reattiva, Terra Nuova e WWOOF Italia in 8 regioni italiane.

Ultimo aggiornamento: 06/05/2024, 16:57