Dal 20 al 25 agosto l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) partecipa al Meeting di Rimini 2022 con gli interventi di alcuni suoi rappresentanti su temi connessi alla sicurezza alimentare. Il direttore Luca Maestripieri interverrà sul tema dell’acqua come bene per l’umanità, mentre Pietro Pipi dirigente Ufficio VI – Sviluppo rurale e sicurezza alimentare e Francesca Fiorino dirigente Ufficio IV – Sviluppo umano prenderanno parte ad altrettanti panel su food policy locali e approccio One Health. Inoltre, allo stand “C’è un’Italia che coopera” nel Padiglione Area Internazionale ci saranno foto e video provenienti dai progetti dell’Agenzia nei Paesi partner.
La sicurezza alimentare e lo sviluppo rurale sono argomenti centrali per la Cooperazione italiana, in quanto riconosciute come tematiche importanti per il benessere delle popolazioni e per il perseguimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Il lavoro di Aics si sviluppa con iniziative di supporto agricolo, al territorio rurale e rivolte alla sicurezza alimentare. Tramite le prime l’Agenzia sostiene istituzioni, comunità e l’empowerment dei piccoli produttori, con le seconde promuove il miglioramento della produzione agricola oltre che di filiere corte e solide.
Come si può leggere nell’ultimo Annual Report dell’Agenzia, nel 2021 Aics ha erogato 11,2 milioni di euro per iniziative in materia di sviluppo rurale e sicurezza alimentare implementate da governi locali, agenzie Onu, Organizzazioni della società civile (Osc), università, istituti, centri di ricerca, privati e cooperative.
Per quanto riguarda le filiere, l’Aics ha contribuito al loro potenziamento in Etiopia e a Cuba, promuovendo rispettivamente la produzione ortofrutticola e di caffè. L’impegno dell’Agenzia, nel sostenere i piccoli agricoltori, è confermato invece dal numero di iniziative che vanno in questa direzione, il 42% di tutte le attività in questo ambito.
Nelle sue iniziative, l’Agenzia è attenta anche alla gestione sostenibile delle risorse ambientali sostenendo, allo stesso tempo, la sicurezza nutrizionale tramite la produzione locale di alimenti altamente nutritivi come in Sudan. Trasversalmente, nelle sue iniziative di sicurezza alimentare, l’Aics è inoltre attenta all’integrazione di donne, giovani e gruppi vulnerabili, come dimostrano per esempio i progetti avviati in Libano
L’Agenzia è da anni impegnata in tutto il mondo finanziando progetti a tutela dell’ambiente. In molte zone dell’Africa “ambiente” significa in primo luogo lotta alla desertificazione e recupero dei suoli. Per contrastare l’avanzare del deserto, Aics interviene in Burkina Faso, nelle regioni del centro-nord e del Sahel, sostenendo l’applicazione di tecniche locali nella realizzazione di opere per il recupero e la valorizzazione delle terre degradate.