Alma (nome di fantasia) è la prima presidente donna afro-discendente di uno dei Consigli comunitari del Dipartimento Nariño, in Colombia. Un risultato, quello di Alma, ottenuto grazie alla sua determinazione e alla formazione e supporto ricevuto dal Women’s Peace and Humanitarian Fund (WPHF) delle Nazioni Unite, finanziato anche dalla Cooperazione Italiana. Alma, ha potuto incontrare le funzionarie delle sedi dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) di Roma e Bogotà, che hanno partecipato alla missione dei donatori del WPHF che si è svolta dal 3 al 5 ottobre.
In Colombia, il conflitto armato ha duramente colpito le donne, che continuano ancora oggi ad essere vittime di violenza sessuale, economica, psicologica e fisica. Nonostante ciò, il ruolo delle donne nella costruzione della pace territoriale è riconosciuto anche nel nuovo programma del governo “Pace totale”, e il WPHF si sta impegnando per sostenere direttamente le organizzazioni femminili locali impegnate nei processi di pace e nella lotta per i diritti delle donne, per potenziare le capacità delle donne locali, al fine di renderle autonome economicamente e liberarle dalla violenza anche domestica.
Il WPHF ha finanziato nel Paese 51 progetti presentati da 79 organizzazioni guidate da donne o per i diritti delle donne.
In Colombia, inoltre, verrà avviato a breve il progetto delle OSC OIKOS e CESVI, selezionato da AICS Bogotà attraverso un bando sul canale emergenza, che – in linea con l’approccio di Triplo Nesso – promuoverà la partecipazione delle organizzazioni locali gestite da donne e leader sociali al dialogo per la costruzione della pace, agendo anche per l’integrazione socioeconomica delle donne e dei giovani sfollati vittime del conflitto nel Distretto di Buenaventura