Il 16 aprile si è tenuta la cerimonia di inaugurazione dell’impianto di trattamento per le acque reflue nella città di Tay Ninh, nel Vietnam del sud, alla presenza di Tran Van Chien, vicepresidente del Comitato Provinciale del Popolo di Tay Ninh, Annamaria Iotti, Titolare della Sede estera di Hanoi dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Pham Trung Chanh, Presidente del Comitato del Popolo di Tay Ninh, e alcuni rappresentanti dell’Unità di Gestione di Progetto di Tay Ninh e delle aziende coinvolte.
L’evento ha celebrato il completamento di una delle due componenti di progetto dell’iniziativa “Nuovo sistema di raccolta e trattamento delle acque reflue della città di Tay Ninh”, finanziata dal Governo italiano per un importo di 9,7 milioni di euro attraverso un credito d’aiuto, il cui accordo è stato firmato nel 2016. La seconda componente, che include la riabilitazione e la costruzione di un sistema di drenaggio e di raccolta delle acque per la città di Tay Ninh, verrà completata nel 2025. Il progetto è stato implementato dal Comitato del Popolo della città di Tay Ninh.
L’Ambasciatore Italiano in Vietnam, S.E. Marco della Seta, congratulandosi per il traguardo raggiunto, ha affermato: “Oggi, non solo celebriamo la messa in opera dell’impianto di trattamento delle acque reflue, ma anche una consolidata partnership tra l’Italia e il Vietnam. Si tratta di un altro passo significativo verso la sostenibilità ambientale, cui il Vietnam guarda. Siamo orgogliosi di essere solidali amici del Vietnam in questo percorso.”
Fino ad oggi, la città di Tay Ninh non era dotata di un sistema di raccolta distinta per le acque reflue e le acque piovane. Il precedente sistema scaricava indistintamente nei canali senza nessun trattamento delle acque, originando problemi di varia natura quali contaminazione delle falde acquifere, e allarmi igienico-sanitari. Inoltre, la mancanza di un appropriato sistema di drenaggio causava lo straripamento dei canali di raccolta delle acque locali.
“L’implementazione del progetto consentirà il rinnovamento e il miglioramento delle infrastrutture delle città, le condizioni ambientali e sanitarie. Tale intervento migliorerà la qualità della vita dei residenti e promuoverà uno sviluppo socioeconomico sia nella città che nella provincia di Tay Ninh” ha dichiarato Tran Van Chien , vicepresidente del Comitato Provinciale del Popolo di Tay Ninh.
L’impianto di raccolta delle acque è stato costruito su un’area di oltre 6 ettari, ed è dotato di una capacità di raccolta 5000 metri cubi al giorno per un’utenza di 52mila abitanti equivalenti.
“Questo risultato è stato raggiunto per e con la popolazione vietnamita – ha commentato Annamaria Iotti, Titolare della sede di AICS Hanoi – Il nostro impegno è migliorare le condizioni di salute delle persone e proteggere l’ambiente dalle pressioni antropiche nelle aree urbane. Questi obiettivi riflettono la missione e i valori dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, che oggi sono onorata di rappresentare.”