Nell’Etiopia contemporanea un cambiamento importante sta sfidando le norme di genere tradizionali, aprendo nuove strade per l’uguaglianza economica e l’empowerment delle donne.
Secondo il Global Gender Gap Index 2023, l’Etiopia si posiziona al 75° posto a livello mondiale, avendo colmato il 71,1% del suo divario di genere. Nonostante questo progresso, la parità in termini di partecipazione economica e opportunità rimane un’area critica, con le donne etiopi che continuano a dover affrontare ostacoli nel contesto economico del Paese. Queste sfide includono un tasso di disoccupazione più elevato per le donne (4,7%) rispetto agli uomini (3,4%), un gap salariale marcato che vede le donne guadagnare il 30% in meno rispetto ai loro colleghi maschi, redditi generalmente dimezzati rispetto agli uomini, e una differenza netta in termini di alfabetizzazione, con le donne che presentano un tasso inferiore al 40%. Inoltre, è evidente una disparità anche nel settore imprenditoriale: le micro, piccole e medie imprese guidate da donne mostrano un fatturato medio significativamente inferiore rispetto a quelle gestite da uomini.
Di fronte alle notevoli problematiche poste dalla disparità di genere in Etiopia, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo in collaborazione con la Banca Mondiale ha intrapreso un ruolo attivo sostenendo il Governo Etiopico nell’implementazione del Women Entrepreneurship Development Program (WEDP). Questo programma mira a potenziare il fatturato e l’occupazione nelle micro e piccole imprese femminili situate nelle aree urbane e peri-urbane delle 12 città principali dell’Etiopia. Il WEDP si concentra su due aspetti chiave: primo, la promozione di strumenti finanziari specificamente progettati per rispondere alle esigenze delle imprenditrici, inclusa la creazione di una linea di credito per le istituzioni di microfinanza a favore delle imprese femminili, gestita dalla Development Bank of Ethiopia; secondo, lo sviluppo delle capacità imprenditoriali e tecniche delle donne, fornendo supporto per lo sviluppo di cluster di imprese, il miglioramento tecnologico e lo sviluppo di nuovi prodotti per le loro attività.
Woineshet Kostrie è un esempio di successo del WEDP. Titolare di una piccola fabbrica di scarpe, Woineshet ha iniziato la sua attività nel 2013, dopo un’esperienza quinquennale in una grande fabbrica del settore. Grazie al sostegno ricevuto dal WEDP, ha potuto partecipare a corsi di formazione tecnica avanzata e ha avuto accesso a prestiti ripetuti, fondamentali per la crescita e l’espansione della sua impresa. L’ultimo prestito ricevuto le sta permettendo di investire in nuovi macchinari, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente la produzione. La sua azienda si distingue anche per il suo impegno nel promuovere l’occupazione femminile: attualmente conta cinque lavoratrici a tempo indeterminato e sette dipendenti a tempo determinato.
Il modello del WEDP emerge come un esempio ispiratore e replicabile che sottolinea l’efficacia dell’accesso al credito combinato con formazioni specifiche, tecniche e finanziarie, per le imprenditrici. Questo approccio focalizzandosi sulla crescita economica delle imprese femminili contribuisce a costruire una società più equa e sostenibile. Le storie di successo di centinaia di imprenditrici sostenute dal programma sono testimonianza vivente di come tali iniziative possano non solo promuovere lo sviluppo e l’espansione delle loro attività, ma anche garantirne la sostenibilità a lungo termine e incrementare l’occupazione dignitosa, dimostrando l’impatto positivo e duraturo del WEDP.
Il WEDP rappresenta un’iniziativa pionieristica nel finanziare una delle poche linee di credito al mondo espressamente dedicate alle donne, basandosi su un modello innovativo ed efficace per raggiungere le imprenditrici. Come riportato dalla Banca Mondiale, questo programma in Etiopia non solo testimonia l’impatto significativo che azioni mirate possono avere sull’uguaglianza di genere nell’economia, ma sta anche ispirando iniziative simili in diversi paesi, inclusi Nigeria, Zimbabwe, Madagascar, Turchia, Messico e Indonesia. In definitiva, il progresso conseguito da alcune imprenditrici riflette il progresso per tutti, sottolineando l’importanza globale di tali iniziative.