Un’unica Terra da proteggere: l’impegno di Aics per la Giornata Mondiale dell’Ambiente

La Giornata Mondiale dell’Ambiente, nata nel 1972 a Stoccolma, in Svezia, e promossa dal Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, è diventata nel corso degli anni una piattaforma globale per sensibilizzare sul tema dell’ambiente in oltre 100 Paesi e viene celebrata ogni 5 giugno. Se l’anno scorso il tema della ricorrenza era stata la salvaguardia degli ecosistemi, la Giornata […]

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3 Giugno 2022

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La Giornata Mondiale dell’Ambiente, nata nel 1972 a Stoccolma, in Svezia, e promossa dal Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, è diventata nel corso degli anni una piattaforma globale per sensibilizzare sul tema dell’ambiente in oltre 100 Paesi e viene celebrata ogni 5 giugno.

Se l’anno scorso il tema della ricorrenza era stata la salvaguardia degli ecosistemi, la Giornata Mondiale dell’ambiente 2022, nel suo cinquantesimo anniversario, si focalizzerà sulla necessità di vivere in modo sostenibile e in armonia con la natura nell’unica “casa” che abbiamo: il nostro pianeta. Per fare questo occorre salvaguardarne le risorse.

La campagna OnlyOneEarth – una sola Terra – per la Giornata Mondiale dell’Ambiente 2022, vuole che si celebri il pianeta attraverso un’azione ambientale collettiva su scala globale. La campagna punta i riflettori sull’azione per il clima, l’azione per la natura e l’azione contro l’inquinamento, incoraggiando tutti, ovunque, a vivere in modo sostenibile.

“Mentre le nostre scelte di consumo individuali fanno la differenza, è l’azione collettiva che creerà il cambiamento ambientale trasformativo di cui abbiamo bisogno, così possiamo avanzare verso una Terra più sostenibile e giusta, dove tutti possono prosperare” sostengono i promotori.

L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) è da anni impegnata in tutto il mondo finanziando progetti a tutela dell’ambiente. In molte zone dell’Africa “ambiente” significa in primo luogo lotta alla desertificazione e recupero dei suoli. Per contrastare l’avanzare del deserto, Aics interviene in Burkina Faso, nelle regioni del centro-nord e del Sahel, sostenendo l’applicazione di tecniche locali nella realizzazione di opere per il recupero e la valorizzazione delle terre degradate. Allo stesso modo, in Senegal, le azioni sviluppate con il contributo di Aics, sono rivolte al raggiungimento della sicurezza alimentare e nutrizionale, la lotta contro la povertà rurale e la creazione di un’agricoltura sostenibile in un contesto sempre più soggetto ai cambiamenti climatici.

In Etiopia l’Agenzia sostiene il settore WaSH (accesso all’acqua potabile e ai servizi igienico sanitari), energia e ambiente con interventi per migliorare l’accesso all’acqua e alle infrastrutture igienico-sanitarie nonché a mitigare gli effetti del cambiamento climatico.

In Libano la cooperazione italiana è impegnata nella salvaguardia del ricchissimo ecosistema e farne un motore ecosostenibile di sviluppo. Aics lavora con le istituzioni libanesi per ridurre l’impatto ambientale delle industrie, per una gestione corretta dei rifiuti, per la tutela dei parchi e lo sviluppo e la promozione dell’utilizzo di energie rinnovabili.

In Palestina Aics sostiene azioni per il recupero ed utilizzo delle acque reflue con la realizzazione di impianti di fitodepurazione, soluzione innovativa, unico nel suo genere nel Paese. I beneficiari finali, circa 700, utilizzano le acque trattate per irrigazione agricola favorendo le coltivazioni di alberi da frutto, riabilitazione di serre e uso dei sistemi di irrigazione.

Nel sud-ovest desertico della Tunisia, Aics sostiene la buona governance delle risorse naturali per migliorare le condizioni di vita della popolazione delle oasi e combattere la desertificazione. Interviene in 18 oasi per rafforzare lo sviluppo locale partecipativo, proteggere, migliorare e diversificare la produzione dei perimetri irrigati di fronte alle nuove sfide ambientali

In Mozambico, nella Riserva Speciale di Maputo, il Programma Secosud II, finanziato da Aics Maputo, ha istallato cinque stazioni metereologiche, le cui informazioni supportano l’amministrazione del Parco nella gestione delle risorse ambientali.

Cuba, il progetto sostenuto da Aics, Cambio Climático promuove un approccio partecipativo nella gestione e adattamento ai cambiamenti del clima, con una strategia basata sui distretti idrografici che permette di ridurre i rischi idrometeorologici e antropici.

In Albania Aics finanzia il progetto NaturAlbania, che prevede azioni di capitalizzazione e valorizzazione di territorio e ambiente nell’area Protetta di Bredhi i Hotoves e nella Laguna di Divjake.

L’Agenzia contribuisce a tutelare l’ambiente e la biodiversità anche in Kenya, con il modello di community conservancy: organizzazioni che promuovono la gestione integrata della terra e in alcuni casi sostengono direttamente azioni a tutela della biodiversità, come accade nel Reteti Elephant Sanctuary, che accoglie e si prende cura di elefanti orfani o abbandonati.

Aics si è anche spesa nella sensibilizzazione sul tema ambientale. La sede di Khartoum, in Sudan, ha promosso una campagna per spiegare ai bambini di età compresa tra 6 e 10 anni l’importanza di mantenere l’ambiente pulito e salubre.

Ultimo aggiornamento: 16/10/2023, 15:20